La prima edizione del Wondercon 2024, in collaborazione con Anime in Fiera si è conclusa da qualche giorno e il risultato è decisamente positivo.
Nonostante l’allerta meteo abbia obbligato la Giunta Comunale di Angri a sospendere la data di domenica 8 dicembre, i giorni di venerdi 6 e sabato 7 sono andati decisamente bene nonostante quelli che possono essere stati i problemi di una prima edizione.
Perchè si, diciamocelo, le rpime edizioni sono costellate da 1000 problematiche così come lo sono state le prime edizioni di eventi che oggi sono consolidati e funzionanti (per quanto anche loro non privi di problematiche).
Anime in Fiera per questa edizione ha curato alcuni aspetti dell’organizzazione e nello specifico:
- le 3 mostre
- i 3 spettacoli serali del venerdi e sabato
- il programma sala sala incontri per i tre giorni previsti
- il coordinamento degli ospiti nei talk
- la gestione tecnica e la conduzione tecnica dei talk
- la comunicazione sul sito web del Wondercon
Sicuramente ci sono molti aspetti da migliorare, in primis la logistica di alcuni spazi ma le prime edizioni servono anche a questo.
L’organizzatore Carmine Longobardi ha dichiarato di aver ascoltato tutti i feedback dando grande importanza a quelli negativi perchè per crescere si deve dare molto peso alle critiche (quando costruttive) al fine di migliorarsi.
I numeri che sono stati dichiarati sono di tutto rispetto e fanno fede ai contapersone posti all’ingresso del Castello Doria, una delle location usata dal Wondercon insieme alla Casa del Cittadino e alla Villa Comunale:
In 2 giorni, questi sono i numeri dichiarati:
- 12k presenze ufficiali!
- 12 case editrici
- 3 collettivi del fumetto
- 8 associazioni
- 2 scuole del fumetto
- 4 mostre
- 10 attività ludiche e ricreative
- 8 incontri con autori
- +20 disegnatori e fumettisti
Che dire, se non che confidiamo in una seconda edizione in crescita e che ponga l’attenzione su quelli che sono stati i punti “deboli” di questo evento così da restituire una esperienza positiva sia al pubblico che agli addetti al settore.